Nel nostro lavoro quotidiano di veterinari, tecnici, direttori sanitari e così via, le situazioni di conflitto possono avere origine da varie cause: proprietari degli animali, clienti, colleghi, dipendenti, fornitori e se oltre a ciò, in quanto professionisti, siamo anche presenti sui social media, saremo sempre sotto attenta osservazione da parte del pubblico. Sentirsi in conflitto e in costante tensione al lavoro è una questione di primaria importanza e devi lavorare attivamente su di essa. Nel frattempo, lo yoga può aiutare a ritrovare il focus.

Per affrontare una perdita e le forti emozioni ad essa correlate, forse dovresti concederti di sentirti vulnerabile, riconoscendo appieno l’evento ma lasciandolo andare come un qualcosa che non è più sotto il tuo controllo e che è successo al di fuori di te, semplicemente come un'esperienza in cui sei stato coinvolto. Prima di iniziare, ti suggeriamo di scegliere un posto con luce tenue naturale e il più tranquillo possibile. Dopo la perdita di un paziente devi assolutamente cercare di uscire dalla clinica per alcuni istanti a respirare consapevolmente...

Adesso, mentre ti lavi il viso e togli la cuffia, puoi finalmente pensare a qualcos'altro. Finora, ogni secondo è stato assorbito dalla cucciolata che hai appena fatto nascere con un cesareo d'urgenza giusto all'ora di pranzo, preceduta da un'intera mattinata in sala operatoria, quindi goditi questo momento e dedicalo a te. Stare in piedi in posizioni scorrette per lungo tempo, caricare di peso i pazienti anestetizzati, sostenere la tensione corporea… tutto ciò può causare intorpidimento e tensione in alcuni muscoli specifici e, sul lungo periodo, può portare a lesioni più serie. Vai in una stanza con luce soffusa (la sala per le radiografie o per le ecografie può andar bene!) e chiudi gli occhi per un po'. Se ti senti ancora in agitazione, inizia a fare gli esercizi di "Yoga tra le visite" per ritrovare la calma. Magari senti il corpo pesante; mettiti su una sedia comoda. È utile anche uscire fuori per un minuto, prendere una boccata d'aria fresca, sentire il sole sul viso per alcuni istanti, e non dimenticare di idratarti e mangiare correttamente.

Si tratta di una serie da 6 minuti che si incentra sul rallentare la respirazione e decomprimere le posture. Ti serve solo una sedia e, indovina! … un guinzaglio! Il nostro consiglio è di imparare l’intera serie, ma probabilmente dovrai eseguire i vari esercizi separatamente durante le pause di uno o due minuti tra un paziente e l’altro. Partiamo!